Nuova emergenza Covid, quanto sono efficaci i vaccini in uso nella campagna di vaccinazione? I vaccinati sono protetti?
Il mondo torna a chiudersi e a chiudere le frontiere di fronte alla diffusione della variante Omicron del Covid e tutti guardano con una certa apprensione agli studi e agli approfondimenti degli esperti per capire effettivamente se e quanto i vaccini a disposizione sono efficaci contro questa nuova forma del virus.
La variante Omicron in Italia
Possiamo partire dai dati di fatto che interessano l’Italia. Il paziente zero registrato nel nostro Paese era vaccinato con due dosi. Quindi sembra evidente che la variante Omicron abbia buone capacità di reinfettare soggetti vaccinati. In Israele tra i casi di variante Omicron ce ne sarebbe almeno uno vaccinato con tre dosi.
Covid, quanto sono efficaci i vaccini contro la variante Omicron
Dire che i vaccini non sono efficaci è sbagliato. Possiamo dire, almeno sulla base dei dati a disposizione, che l’efficacia dei vaccini contro il contagio è inferiore contro la variante Omicron, evidentemente in grado di bucare la protezione immunitaria garantita dalla vaccinazione. In compenso il vaccino sembra ancora altamente efficace contro la forma grave della malattia e contro il decesso.
A questo si unisce il fatto che, secondo le prime informazioni provenienti dal Sudafrica, la nova variante sembra più contagiosa ma non più aggressiva, anzi, forse addirittura meno aggressiva rispetto alla forma tradizionale del virus e alla variante Delta. Almeno in soggetti giovani o vaccinati. Resta da capire gli effetti della nuova variante in persone anziane e fragili.
La terza dose di vaccino
Alla luce delle informazioni a disposizione, gli esperti suggeriscono di procedere in tempi brevi con la somministrazione della terza dose di vaccino, che dal 1 dicembre sarà aperta a tutti gli over 18. Anche se i vaccini attualmente in uso nella campagna di vaccinazione sembrano meno efficaci contro Omicron, il richiamo va comunque a migliorare la situazione.
Già si ipotizza la quarta dose di vaccino contro il Covid
Pfizer e Moderna, alla luce dei dati a disposizione, hanno avviato gli studi e le ricerche per arrivare alla produzione di un siero contro la variante Omicron. Il nuovo prodotto potrebbe essere utilizzato per la somministrazione della quarta dose, ritengono alcuni esperti, ma evidentemente per parlare di quarta dose è presto, anche se in Israele è già un tema di dibattito.